Ott08
Quest’estate l’attenzione mediatica, per quel che riguarda la cronaca rosa, è ricaduta sul matrimonio di Beatrice Borromeo e Pierre Casiraghi. In molti sono rimasti affascinati e incuriositi dalla location, dagli ospiti di prestigio e in generale dall’atmosfera lussuosa che circondava le nozze di una delle più famose socialité d’Italia.
Ma la storia della famiglia Borromeo con il Lago Maggiore non è solo legata al recente matrimonio. La storia di questa famiglia è lunga ed articolata, e si lega al Lago Maggiore e alle sue deliziose isole fin dal XV secolo.
La famiglia Borromeo si forma in Toscana all’incirca nel XIII secolo guadagnando fin da subito un’alta posizione economica e l’appoggio di nobili famiglie della zona. La fortuna della famiglia Borromeo a Firenze si conclude intorno agli anni ’60 del 1300 quando Firenze è scossa dalle rivolte ghibelline. La famiglia è costretta allora ad emigrare in Lombardia, dove mantiene fama e prestigio. Vitaliano I Borromeo fu il primo a scoprire le meraviglie del Lago Maggiore e ad iniziare una serie di acquisti terrieri intorno al lago. La passione per il lago continuò a crescere nei secoli. Al giorno d’oggi la famiglia vanta il possesso di alcune delle più belle proprietà della zona. La Rocca d’Angera e le Isole Borromee (isola bella e isola madre) fanno tutte parte di questo piccolo e glorioso impero.
La Rocca di Angera è incastonata lungo la sponda meridionale del Lago Maggiore, primeggia sul paesaggio grazie alla posizione strategica e alla bellezza che ha acquisito nel corso del tempo. E’ stata acquistata dalla famiglia nel 1449, è costituita da cinque corpi principali costruiti però in momenti diversi, dal 1000 al 1600. All’interno dell’imponente edificio si snodano le sale storiche arricchite da affreschi e maioliche provenienti dall’Europa, dalla Persia e dalla Cina. A fare da cornice è il ricercato Giardino Medievale, ricco di significati simbolici, realizzato a seguito di accurati studi su codici, documenti d’epoca e immagini su manoscritti miniati.
L’Isola Madre è stata acquistata nel 1502 grazie al desiderio di Lancillotto Borromeo di trasformare quella fazzoletto di terra in una lussuosa residenza privata. L’isola è un immenso e lussureggiante giardino in cui domina la pace. Oltre alla residenza, sono stati successivamente costruite una cappella e delle serre.
L’Isola Bella è l’ultimo degli acquisti della famiglia Borromeo sul Lago Maggiore. E’ stata infatti acquistata soltanto nel 1630. Da scoglio brullo quale era, a seguito di incessanti e faticosi lavori, si è trasformata nel paradiso che si può osservare attualmente.
Il lago Maggiore ha accolto la famiglia Borromeo con dolcezza ed entusiasmo, e la famiglia ha saputo ricambiare, rendendo il lago, ove possibile, ancora più bello di quanto non fosse già.
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