Il Lago Maggiore in primavera e in estate diventa un luogo particolarmente ricco di colori e dall’atmosfera originale ed unica al mondo. Sono 4 i luoghi che non possono assolutamente mancare in una vacanza sul Lago Maggiore: le isole Borromee, Arona, Stresa e Pallanza.
Ogni piccolo borgo, infatti, racchiude in sé una storia così straordinaria da essere un piccolo paradiso a cielo aperto, ben visibile agli occhi di chi, anche per caso, passa per queste terre.
Arona è legata al ducato di Milano fin dalla seconda metà del ‘500 ed è per questo che la sua storia ha un fascino tutto da scoprire. Fu la famiglia Visconti che decide di fare del territorio di Arona una roccaforte importante per il regno, salvaguardata a vista dai conti Borromeo. In questo modo il dominio dei Borromeo e la loro influenza sul territorio fece sì che fiorissero, di decennio in decennio, ville e palazzi tra i più belli d’Europa. Le isole Borromee, per l’appunto, prendono il nome proprio da questa famiglia che seppe tutelare la natura del luogo, rendendolo un conciliabolo perfetto tra fauna, flora e ricchezza architettonica.
Ad Arona è molto caratteristica la collina in cui sorgeva la Rocca Borromea di Arona, il luogo in cui nacque nel 1538 San Carlo Borromeo, ridotta purtroppo in rovina dall’esercito napoleonico nel 1800. Oltre alle piazze che giungono fino al lago, è molto interessante scoprire il centro storico di Arona, ricco di negozi e locali caratteristici. Poco fuori Arona svetta il Colosso di San Carlo (detto il Sancarlone o, nel dialetto locale el Sancarlùn), una statua di oltre 35 metri, che immortala il pilastro della famiglia Borromeo. La statua è aperta al pubblico, che può salire tramite una scala dapprima a chiocciola e poi a pioli, arrivando all’interno della testa di San Carlo.
Di fronte ad Arona, in un piccolo golfo sull’altra sponda del lago, ecco Angera con suo il maestoso castello a guardia delle acque lacustri. Il panorama che si può ammirare da Angera è senza dubbio uno dei più belli del Lago Maggiore ma anche la Rocca Borromea è un’attrazione da non perdere. Al suo interno, ancora oggi visitabile, c’è il Museo della Bambola.
Un’escursione a Stresa è indispensabile per poter godere appieno del panorama meraviglioso delle isole che si stagliano a pochi passi dalla riva. L’Isola Bella, l’Isola Madre e l’isola dei Pescatori sono facilmente raggiungibili con un battello che permette di costeggiare il lago per una traversata romantica o di gruppo davvero caratteristica. Il lungolago di Stresa, invece, si distingue subito per i suoi alberghi nobiliari e per i giardini ricchi di fiori e piante dalla straordinaria bellezza come il Parco di Villa Pallavicino.
Pallanza è una meta da non perdere per coloro che amano la natura. Il magnifico lungolago e gli straordinari giardini botanici di Villa Taranto, infatti, soprattutto in primavera, offrono eventi ed esposizioni davvero particolari. Da ammirare c’è il bellissimo tulipano nero, un fiore raro, dal valore inestimabile. A Pallanza abbiamo dedicato un articolo intero: Pallanza: il vero tesoro del Lago Maggiore.
in Tempo libero
Mag19
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